Benvenuto, lettore!
Appartengo alla Generazione Y, quella dei Millennials, per cui secondo il buon Google dovrei saper usare l’Internet meglio di quanto io sappia andare in bicicletta…ma ci ho messo una vita a scrivere queste quattro righe, quindi probabilmente non è così.
Sono nata e cresciuta in una cittadina toscana, abbastanza grande per godere delle comodità di un capoluogo di provincia e abbastanza piccola per potermi spostare tranquillamente in bicicletta, e raggiungerne ogni angolo in massimo 20 minuti. Ho studiato arte al conservatorio e scienza all’università e lavoro da 5 anni nel mondo della scuola. Vivo col mio compagno in un appartamento pieno di piante (col balcone!!) a 600 metri dalla casa della mia infanzia.
Sono appassionata di liquori, di piante e di cibo. In tutti questi ambiti sono autodidatta, e tutto quello che so l’ho imparato sul campo, con qualche aiutino del buon Google, sperimentando e sbagliando (tanto).
L’approccio “Esplorativo”, da cui il nome del blog, è quello che mi guida quando voglio provare qualcosa di nuovo, quando vedo qualcosa al supermercato e penso “questo non lo compro che secondo me sono capace di farlo anche io”, quando dentro la cassetta di verdura che prendiamo ogni settimana c’è dell’erba che non ho mai visto e devo inventarmi qualcosa per renderla commestibile.
Questo modo di vivere le cose è un sistema del quale non ho trovato traccia nelle mie ricerche su Internet e che penso che possa essere utile a tante altre persone, che come me, non sanno fare un sacco di cose ma ci vogliono provare lo stesso.
In queste pagine raccoglierò quindi i risultati dei miei esperimenti quotidiani. Avventure alcoliche, tentativi culinari, sfide vegetative, esplorazioni boschive, ingegni di sopravvivenza e poi….si vedrà!