Questa settimana nella cassetta (qui la storia della cassetta) ho trovato nascosti due o tre peperoni verdi, che aspetto con ansia tutto l’anno, perché sono incredibilmente buoni.
Ed il karma ha voluto che proprio oggi avessi letto una ricetta interessante su uno dei giornalini di cucina della Coop.
La ricetta, che si trova sul numero di Agosto 2020 di “Fior fiore in cucina”, coinvolge proprio i peperoni, insieme a pan grattato, olive ed altre meraviglie.
Come al mio solito, l’ho letta per fare di testa mia, visto che alcuni ingredienti, come i pinoli, non li avevo. Ma questa volta, rispetto alla norma, ho seguito la ricetta per quasi l’80%, direi, che è un record!
Per prima cosa ho pulito e tagliato i peperoni in piccoli pezzi, e li ho messi nella padella a soffriggere con olio e uno spicchio di aglio.
Poi, mentre la pasta bolliva, ho aggiunto capperi e olive tagliate a pezzi.

La ricetta prevedeva poi di tostare il pangrattato a parte, ma io non avevo nessuna voglia di sporcare un altro tegame, visto che ho anche la lavastoviglie rotta.
Così ho aspettato che i peperoni fossero cotti e che il liquido di cottura fosse evaporato e ho “tostato” il pan grattato insieme a tutto il resto.

Cotta la pasta, mi è bastato mettere tutto insieme e far andare un minutino sul fuoco, per insaporire. Et voilà! Il sugo era meno abbondante del mio solito: non perché fosse scarso ma perché di solito metto 1 etto di pasta e 3mila etti di condimento.
Assolutamente consigliato! E grazie anche al giornalino della Coop.
